L'articolo riporta che “un miglioramento statisticamente significativo di tutti i punteggi clinici è stato documentato dal basale alla valutazione finale”. 
Come mostrato nella Figura 1 di seguito, il punteggio soggettivo IKDC ha mostrato un miglioramento significativo dal livello preoperatorio al follow-up a 2 anni, con risultati stabili nel tempo sia al follow-up a 5 che a 10 anni.
Il punteggio obiettivo IKDC ha mostrato un miglioramento statisticamente significativo in tutti i tempi di follow-up (2, 5 e 10 anni) rispetto al livello basale e risultati stabili nel tempo.
Gli autori riconoscono che “il miglioramento clinico è stato significativo e stabile nel tempo sia in termini di risultati soggettivi che oggettivi, compreso il livello di attività, con risultati complessivamente buoni”.
Il punteggio MOCART totale ha mostrato un miglioramento statisticamente significativo dal follow-up da 2 a 5 anni, con una diminuzione non significativa alla valutazione finale.
Ulteriori analisi miravano a correlare i risultati clinici e quelli della risonanza magnetica: 
le variabili MOCART e dell'osso subcondrale non erano correlate con l'esito clinico.

Figura 1: Il punteggio soggettivo dell'International Knee Documentation Committee (IKDC) ha mostrato un miglioramento significativo dal livello preoperatorio al follow-up a 2 anni, quindi i risultati sono rimasti stabili durante la valutazione a 10 anni.